Ecco perchè è importante fare testamento
Ecco perché è importante redigere il testamento
Associandolo all’idea della morte, quasi nessuno pensa a redigere il proprio testamento. Tuttavia, è bene sapere che, per diversi motivi e in alcune situazioni, il testamento può rivelarsi molto importante. Vediamo quali.
Ad esempio, col testamento si può evitare che, in assenza completa di eredi legali (quindi: niente coniuge, discendenti, stirpe dei genitori e stirpe degli avi), la successione venga devoluta- per legge (ex art. 466 del Codice civile - CC) - allo Stato, oppure che, in assenza di altri eredi legali, la stessa vada magari a finire integralmente a beneficio di un cugino di cui nemmeno ci si ricordava l’esistenza.
Con il testamento si possono evitare queste situazioni. È infatti possibile determinare in anticipo e liberamente a chi e in che misura lasciare i propri beni (nel limite delle eventuali quote legittime), magari decidendo di lasciarli a delle persone o enti che si ritengono meritevoli, come la tal persona che ci è stata molto vicina, le associazioni o organizzazioni che ci stanno a cuore, la casa per anziani del Comune, e via dicendo.
Anche in presenza di eredi legittimi può essere importante redigere testamento, specie nei casi in cui - per i motivi più vari - si desiderasse lasciare una parte dei propri beni (la quota disponibile) a persone estranee alla famiglia, ma che si reputano importanti e meritevoli. Ciò è in particolare il caso delle coppie non legate da un vincolo matrimoniale o di partenariato registrato. Difatti, nell’ipotesi di morte di uno dei partner e in assenza di disposizioni di ultima volontà (nei limiti della quota disponibile), il partner superstite non avrebbe alcun diritto successorio. Oppure, il testamento può anche servire a limitare l’eredità dei propri figli (restringendola alla sola porzione legittima) nel caso in cui quest’ultimi si siano, ad esempio, completamente disinteressati dei propri genitori per anni.
Infine, con il testamento è anche possibile favorire il più possibile il coniuge superstite lasciandogli, oltre a tutta la quota disponibile, anche l’usufrutto di tutta la porzione di eredità che spetterebbe ai discendenti e ciò anche fino alla sua morte (art. 473 CC). Ciò può essere particolarmente interessante qualora uno dei coniugi sia proprietario dell’abitazione coniugale e, in caso di sua morte, intenda garantire al coniuge superstite di poter continuare ad abitarci senza che i figli possano interferire.
In conclusione, se vi trovate in una delle situazioni appena descritte, è consigliabile che vi prendiate del tempo per riflettere sulla vostra successione e redigiate un testamento che soddisfi al meglio i vostri desideri. Vi sono tuttavia delle regole, in particolare con riguardo al regime matrimoniale dei beni (e alla sua liquidazione) e alle porzioni legittime, che devono essere rispettate per evitare che, in seguito, i beneficiari dell’eredità si trovino a dover litigare (perché reputano che col testamento siano stati violati i loro diritti ereditari). Al fine di non incorrere in tali situazioni, i giuristi di Assistenza Legale sono a vostra disposizione per revisionare la bozza del vostro testamento e per fornirvi un preventivo gratuito dei relativi costi.
Contattateci al n. 0041 76 505 59 30 oppure scrivendo a: info@assistenzalegale.ch
N.B.: il servizio è valido esclusivamente per i testamenti sottoposti al diritto svizzero.
Per approfondire il tema del testamento olografo vi consigliamo di leggere anche lo specifico articolo ad esso dedicato cliccando qui.
Associandolo all’idea della morte, quasi nessuno pensa a redigere il proprio testamento. Tuttavia, è bene sapere che, per diversi motivi e in alcune situazioni, il testamento può rivelarsi molto importante. Vediamo quali.
Ad esempio, col testamento si può evitare che, in assenza completa di eredi legali (quindi: niente coniuge, discendenti, stirpe dei genitori e stirpe degli avi), la successione venga devoluta- per legge (ex art. 466 del Codice civile - CC) - allo Stato, oppure che, in assenza di altri eredi legali, la stessa vada magari a finire integralmente a beneficio di un cugino di cui nemmeno ci si ricordava l’esistenza.
Con il testamento si possono evitare queste situazioni. È infatti possibile determinare in anticipo e liberamente a chi e in che misura lasciare i propri beni (nel limite delle eventuali quote legittime), magari decidendo di lasciarli a delle persone o enti che si ritengono meritevoli, come la tal persona che ci è stata molto vicina, le associazioni o organizzazioni che ci stanno a cuore, la casa per anziani del Comune, e via dicendo.
Anche in presenza di eredi legittimi può essere importante redigere testamento, specie nei casi in cui - per i motivi più vari - si desiderasse lasciare una parte dei propri beni (la quota disponibile) a persone estranee alla famiglia, ma che si reputano importanti e meritevoli. Ciò è in particolare il caso delle coppie non legate da un vincolo matrimoniale o di partenariato registrato. Difatti, nell’ipotesi di morte di uno dei partner e in assenza di disposizioni di ultima volontà (nei limiti della quota disponibile), il partner superstite non avrebbe alcun diritto successorio. Oppure, il testamento può anche servire a limitare l’eredità dei propri figli (restringendola alla sola porzione legittima) nel caso in cui quest’ultimi si siano, ad esempio, completamente disinteressati dei propri genitori per anni.
Infine, con il testamento è anche possibile favorire il più possibile il coniuge superstite lasciandogli, oltre a tutta la quota disponibile, anche l’usufrutto di tutta la porzione di eredità che spetterebbe ai discendenti e ciò anche fino alla sua morte (art. 473 CC). Ciò può essere particolarmente interessante qualora uno dei coniugi sia proprietario dell’abitazione coniugale e, in caso di sua morte, intenda garantire al coniuge superstite di poter continuare ad abitarci senza che i figli possano interferire.
In conclusione, se vi trovate in una delle situazioni appena descritte, è consigliabile che vi prendiate del tempo per riflettere sulla vostra successione e redigiate un testamento che soddisfi al meglio i vostri desideri. Vi sono tuttavia delle regole, in particolare con riguardo al regime matrimoniale dei beni (e alla sua liquidazione) e alle porzioni legittime, che devono essere rispettate per evitare che, in seguito, i beneficiari dell’eredità si trovino a dover litigare (perché reputano che col testamento siano stati violati i loro diritti ereditari). Al fine di non incorrere in tali situazioni, i giuristi di Assistenza Legale sono a vostra disposizione per revisionare la bozza del vostro testamento e per fornirvi un preventivo gratuito dei relativi costi.
Contattateci al n. 0041 76 505 59 30 oppure scrivendo a: info@assistenzalegale.ch
N.B.: il servizio è valido esclusivamente per i testamenti sottoposti al diritto svizzero.
Per approfondire il tema del testamento olografo vi consigliamo di leggere anche lo specifico articolo ad esso dedicato cliccando qui.